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Immagine del redattoreEdwin Bischeri

Spose di strada (Milano)

Quante cose possono capitare stando 3 ore sulla strada!

Arrivo nel mio salotto in Cadorna per dare il cambio al trio di rumeni (contrabbasso, chitarra, fisarmonica), proprio quei rumeni coi quali lunedì al Comando ho avuto un diverbio dovuto alla confusione e al nervosismo. Stavamo per prenderci a manate (o meglio stavo per prendermi un pugno), e invece oggi mi offrono un panino con acqua naturale!

Ho appena finito di montare il set, sto per cominciare, e un tipo straniero che se ne stava appoggiato alla colonna lì a due passi mi urla: "OOH!"

Mi giro, lui tira fuori una bella banconota BLU, me la porge guardandomi malissimo. Io non so cosa pensare, gli chiedo: "Ma sei sicuro?" e lui cosa mi risponde? "PRENDILI, SUONA E STAI ZITTO!"... agli ordini!

La stazione oggi era molto affollata per via della "Settimana della Moda", molti stranieri, tante modelle, tanti ragazzi e tanti anziani. All'inizio non sento molta risposta da parte del pubblico, ma dopo un'oretta vedo una calca di gente di fronte a me, e tiro fuori dalla manica i miei pezzi migliori.

A un certo punto inizio a suonare IMAGINE, ed ecco che dalle scale della metropolitana escono 10 ragazze con ABITO BIANCO DA SPOSA che mi vedono e si mettono tutte dietro di me e cantano in coro la canzone! La cosa attira subito l'attenzione dei passanti, e in un attimo la zona si riempie a dismisura di gente con videocamere, ipad, cellulari, macchine fotografiche. Ero un pò frastornato da quel macello, ma è stato un momento bellissimo, di quelli che non ti aspetti!

(Per la cronaca si trattava di una "non-sfilata" chiamata "Spose in viaggio a Milano...un omaggio a Pippa Bacca")

Il mio show va avanti senza intoppi, e anzi prima si ferma una signora per donarmi un THE'ALLA PESCA, poi è il turno di un anziano che mi omaggia con 4 cioccolatini (che faccio fuori in un nanosecondo), infine si avvicina un signore, un certo LUCA, per offrirmi una BIRRA in lattina e farmi mille complimenti. Luca è lì per fare volantinaggio, e due sono le cose che destano la mia attenzione: è il SOSIA spiaccicato di ROBERT PLANT (il cantate dei Led Zeppelin), ma soprattutto gli mancano tutte le DITA delle mani (tranne i pollici)! Come mi racconterà dopo, vent'anni fa ha avuto un brutto incidente sul lavoro con una pressa per metalli. La cosa mi colpisce molto, ma mi fa piacere vederlo prendere la vita con tanta POSITIVITA', e lo ringrazio anche per questo.

Si ferma per complimentarsi anche un signore francesce, Jean michelle, che fa l'artista a Marsiglia: mi sta simpatico, quindi gli cedo la mia chitarra e lui canta e suona il pezzo samba "Mas Que Nada", ottenendo dai passanti un bell'applauso finale!

Finisco il concerto alla grande con la solita "Satisfaction", saluto il pubblico e comincio a rimettere via la roba, quando vengo avvicinato prima da un ragazzo bulgaro, Costantine, che vuole che gli insegni a CANTARE! Poi un ragazzo italiano che mi chiede di fare un DUO. Gli chiedo cosa suona, mi risponde: "il clakson"...!


Domani sempre alle 14 mi troverete nuovamente in Cadorna, alla faccia della neve (che poi chiamarla neve mi sembra eccessivo).

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