Una domenica di riposo forzato in una GRENOBLE deserta, poi ci spostiamo nella nostra amata AIX-EN-PROVENCE, dove però la nuova settimana inizia con poco entusiasmo date le temperature che arrivano a 37 gradi. Il secondo giorno ad Aix dopo lo spettacolo un'altra alcolizzata tossica (in Francia è pieno) mi sfila il cappellino dalla testa e se ne va ridendo come posseduta dal demonio.
I giorni successivi proviamo altre destinazioni, ma la sfiga ci perseguita: ad Avignone 39 gradi e poco turismo, la polizia ci manda via e per poco non finisco in cella; a Montpellier è impossibile andare a causa di diversi incidenti sull'autostrada, così rimediamo a MONTIGUES dove la tristezza del posto ci costringe ad un altro giorno di riposo forzato. I giorni restanti suoniamo come i dannati ad Aix per recupare il terreno perduto, e finalmente riscopriamo la città piena di gente entusiasta che ricordavamo gli anni passati.
Il tour francese si conclude con un cambio di programma: il mio gatto Elvis è malato, prima di ripartire per la terza parte del tour lo devo vedere a tutti i costi, e così torniamo a Milano passando per Annecy, dove riesco a farmi una bella suonata di un'ora prima che scoppi il temporale!
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